Come ho iniziato a incontrare donne sposate

Dicono che l’uomo si distingua dagli animali per la sua intelligenza ma, in quanto uomini, spesso ci dimentichiamo di usarla, smettendo di porci domande, anche quelle più semplici. Io ho ricominciato a farlo da poco, e quando mi sono chiesto se la mia vita coniugale era ancora soddisfacente, non sono riuscito a darmi una risposta positiva; ed è così che ho iniziato a incontrare donne sposate.

Ci accomunava la stessa voglia di evasione dalla noia di un matrimonio che, almeno per me, durava da tanti anni. Incontrare donne sposate di nascosto, avere con loro brevi e fugaci incontri mi ha ridato il sorriso. È vero, sono un fedifrago ma non mi sento affatto in colpa, perché le mie scappatelle hanno aiutato anche il mio matrimonio. Lo hanno reso meno noioso, e hanno reso me più tranquillo e rilassato nell’affrontare i problemi di coppia.

Poi, cosa posso dire, l’eccitazione che mi provoca anche solo contattare le mie “amanti” basta già a farmi sentire vivo; può sembrare un luogo comune, ma il timore di esser scoperti è davvero stimolante. La prima volta è stata particolare, l’ansia prevaleva sull’eccitazione ed i sensi di colpa; ma quando sono arrivato al dunque la mia mente si è come svuotata di tutto, in quell’istante non esisteva null’altro: niente moglie, matrimonio, bollette, suocere, nulla, la realtà era racchiusa in quella stanza.

Quella sensazione di benessere e spensieratezza è stata come un droga per me, da quel giorno in poi. Incontrare donne sposate mi da la possibilità di distrarmi, non lo nascondo, in un modo assai piacevole, e di non pensare a niente al di fuori delle sensazioni suscitate dell’incontro. Alcuni utilizzano il calcetto, ma cosa devo dire, al pallone preferisco incontrare una bella donna con la quale condividere anche pochi momenti di dolcezza e piacere. Adesso non ho più paura a domandare a me stesso come mi sento, perché la risposta è semplice, sono felice.